La settimana scorsa vi ho parlato delle proprietà nutritive delle
lenticchie.
Oggi, continuando il discorso sull’importanza dei legumi per la nostra alimentazione, voglio
parlarvi, invece, dei fagioli. Anch'essi molto importanti durante una dieta, grazie alle loro numerose proprietà nutritive ed all'elevato contenuto di fibra.
La fibra , infatti, è molto preziosa per il metabolismo, soprattutto durante una dieta dimagrante, in quanto aiuta a raggiungere facilmente la sensazione di sazietà.
La fibra , infatti, è molto preziosa per il metabolismo, soprattutto durante una dieta dimagrante, in quanto aiuta a raggiungere facilmente la sensazione di sazietà.
I fagioli, nome
scientifico Phaseolus vulgaris, vengono prodotti da una
pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose che trae le sue
origini da paesi con clima particolarmente caldo come l'America centrale.
Nell’antichità, a causa del loro basso prezzo e della facile reperibilità, i fagioli venivano considerati il cibo dei poveri.
In realtà il fagiolo è un alimento nobile e molto nutriente e secondo fonti storiche è grazie al consumo di
fagioli che nel medioevo vennero affrontate e superate spaventose carestie.
Un piatto di pasta e fagioli garantisce l'apporto di nutrienti necessario per il fabbisogno
giornaliero, quindi è importante che sia sempre presente in una dieta
equilibrata. 100 grammi
di fagioli contengono circa 343 calorie.
La varietà dei fagioli è
molto vasta, se ne contano almeno 300 diverse tipologie, di cui circa sessanta
sono commestibili, con forme e colori di tutti i tipi: bianchi, neri,
variegati, rossi, grandi, piccoli, rotondi o schiacciati.
Le varietà più comuni sono
rappresentate dai Borlotti, i Cannellini, Messicani, Bianchi di Spagna,
i fagioli di Lamon, di Vigevano ed i fagioli scozzesi.
Tutti i tipi di fagioli
contengono molta fibra, ma alcune varietà ne hanno in
particolare abbondanza: i fagioli neri, per esempio,
contengono 6 grammi
di fibra ogni porzione di mezza tazza, i fagioli comuni e di Lima
si aggirano sui 7 grammi,
e con i fagioli dall'occhio si
arriva a 8 grammi.
I fagioli in scatola fanno bene quanto quelli secchi, ma hanno un alto tenore di sodio, per cui è bene scolarli e
sciacquarli prima di consumarli.
I fagioli sono composti per
il 10% da acqua, 24,5 % da proteine, 48% da glucidi, 14,50% da fibra
alimentare, ed il restante 3% da lipidi; i minerali presenti in maggiori
quantità sono il sodio, il potassio, il ferro, il fosforo, il manganese, il calcio,
lo zinco ed il selenio.
I fagioli contengono inoltre
una buona dose di vitamine del gruppo B e precisamente le vitamine B1, B2, B3,
B5 e B6; oltre a queste troviamo la vitamina E, K, J e la vitamina PP.
I fagioli rappresentano,
dal punto di vista dell'apporto proteico, una valida alternativa al consumo di carne e sono un alimento che
grazie alle sue proprietà è in grado di equilibrare la dieta dal punto di vista
della proporzione tra glucidi, lipidi e proteine.
Un regolare consumo di fagioli
è in grado di favorire la diminuzione dei
livelli di colesterolo e di glicemia nel nostro organismo e grazie alla buona presenza di
fibre alimentari sono molto indicati per prevenire
problemi intestinali, stitichezza ed emorroidi.
Pertanto, sono molto indicati per i diabetici, i quali possono trarre
numerosi benefici dal loro consumo.
I fagioli sono degli
ottimi alleati delle diete dimagranti, specialmente nella fase di mantenimento. Infatti, grazie alla presenza di fibra
contenente cellulosa, pectine e flavonoidi nei loro baccelli, viene
rallentato l'assorbimento degli zuccheri ed aiutano ad evitare un repentino ritorno della massa grassa.
Pertanto, temere sgradevoli ed imbarazzanti
esalazioni gassose (dovute dalla difficoltà del nostro organismo a digerire alcuni
zuccheri presenti nei legumi come il raffinosio e lo stachiosio), non è un buon motivo per privarsi dei vantaggi nutrizionali
dei fagioli!
Per limitare la flatulenza indotta dai fagioli, provate a insaporirli con un pizzico di satureja (o santoreggia, è un'erba aromatica molto usata in cucina, appartiene alla stessa famiglia della menta) o un cucchiaino di zenzero macinato. Un’altra buona tecnica per risolvere questo inconveniente è quella di frullarli, magari anche solo parzialmente.
Per limitare la flatulenza indotta dai fagioli, provate a insaporirli con un pizzico di satureja (o santoreggia, è un'erba aromatica molto usata in cucina, appartiene alla stessa famiglia della menta) o un cucchiaino di zenzero macinato. Un’altra buona tecnica per risolvere questo inconveniente è quella di frullarli, magari anche solo parzialmente.
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A.P.
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